Federica Gianangeli
Ho sempre amato la musica, fin da piccola. All’età di dieci anni, per la recita conclusiva delle elementari, ho riadattato il testo di “sapore di sale” di Moreno trasformandola in “sapore di medie”, ricreando la base da zero utilizzando dei loop di Garage Band.
A 12 anni ho comprato una chitarra classica. Mi divertivo a pizzicarne le corde, canticchiando, ma senza avere una minima idea di come suonarla.
Solo due anni fa ho iniziato a sentire la necessità di accompagnarmi seriamente con uno strumento: ho iniziato a studiare i principali accordi da autodidatta. Ho imparato ad accompagnarmi, e, grazie al capotasto, ad eseguire quasi tutte le canzoni.
Ho poi acquistato una chitarra acustica con cui, negli ultimi sei mesi, mi sono concentrata molto sulla scrittura dei testi delle canzoni che nascevano da mie esigenze personali: la musica per me è uno strumento di comunicazione, è emozione. Rappresenta per me l’unico modo di esprimermi a pieno e di comunicare con me stessa e con gli altri.